La Cooperativa nasce nel cuore del Golfo di Castellammare con il fine di promuovere il territorio e di favorire la crescita dell’economia attraverso la valorizzazione della storia e delle tradizioni locali. 

L’associato deve operare in sintonia con i fini associativi e, assieme agli altri soci, deve contribuire  a realizzare i contenuti della mission cooperativistica.

La vita di ogni giorno è fatta di azioni ma anche di emozioni determinate dalle azioni ma anche dalla semplice osservazione del mondo che ci circonda. 

Le azioni sono strumento o esito del nostro ragionamento, guidato dalla ragione, che ci consentono di raggiungere un obiettivo. Le emozioni sono suscitate da azioni oppure da osservazioni che in noi suscitano un sentimento; possono non essere indispensabili per conseguire un obiettivo ma quando sono presenti determinano una migliore compenetrazione tra l’attività umana e il proprio animo.

Le azioni, derivate prevalentemente dalla ragione, e le emozioni, derivate dall’interazione uomo-uomo o uomo-ambiente, quando camminano di pari passo, tenendosi la mano, creano le condizioni per realizzare al meglio le proprie azioni con una partecipazione emozionale ottimale.

Ne deriva che l’attività cooperativistica deve essere fondata sulle competenze che ogni socio può detenere e ottimizzare e sulla partecipazione affettiva alle azioni, rendendo le attività, oltre che azioni professionali e possibili fonti di guadagno, anche un atto di amore verso il proprio territorio.

Le emozioni costituiscono una componente che aiuta i soci a lavorare meglio ma è anche una componente che se suscitata nel nostro turista lo induce a ritenere che l’esperienza che ha vissuto nel nostro territorio valeva la pena viverla.

“La fine di un viaggio, di una esperienza turistica,

lascia in noi delle sensazioni, evocate da colori, ombre e luci, immagini,

 silenzi, suoni e rumori, sapori e odori,

che poi, nel nostro intimo, prendono forma e si concretizzano

nel desiderio di rivisitare o non quei luoghi già visti.

Certamente, chi ha visitato i luoghi del territorio di sensazioni ne ha provate

e il nostro impegno è quello di rendere possibile

che queste sensazioni siano tali da far sussurrare al nostro visitatore: tornerò”

Sul piano pratico e nella vita di ogni giorno, ne deriva che il socio deve puntare sulla qualità delle proprie azioni e, possibilmente, sulla valorizzazione dei prodotti del territorio, usare modi cortesi nella sua relazionalità e deve saper offrire servizi di qualità.

Qualunque attività svolta, da quella manuale a quella intellettuale, deve avere sembianze culturali che non significa avere contenuti scolastici ma saper essere messaggeri dei valori e della storia del nostro territorio e dei nostri padri, nella vita quotidiana. Non sarà strano che il nostro artigiano, il nostro ristoratore o il nostro addetto ai servizi per la persona possa dare, a richiesta, notizie storiche e antropologiche sul territorio.

La cooperativa ha una sua identità e il singolo socio è parte di un corpo il cui verso deve essere orientato all’unisono. 

Cittadini, aziende, associazioni, professionisti diventano protagonisti di un processo di rigenerazione urbana in cui ogni socio è produttore ma al tempo stesso fruitore dei servizi, insieme per esaltare le eccellenze del territorio e trainare i processi di costruzione dell’identità sociale.

Tutto questo è amore verso sé stessi, verso i propri cari, verso la società e verso il territorio.